Sei nel team ufficiale dei makeup artist di Miss Europe Continental edizione 12. Che effetto fa essere parte di una realtà internazionale così dinamica e affermata?
Essere parte del team ufficiale di Miss Europe Continental è come trovarsi nel cuore pulsante di un sogno in technicolor. È un’ondata di adrenalina, bellezza e professionalità che travolge e ispira ogni giorno. Lavorare con persone provenienti da ogni angolo d’Europa ti insegna a vedere il make-up non solo come arte, ma come linguaggio universale, capace di unire culture diverse con un solo colpo di pennello. È un onore, ma anche una grande responsabilità: essere lì significa rappresentare l’eccellenza, portare la propria visione e lasciarla brillare sotto i riflettori internazionali.
Parlaci dei tuoi progetti futuri.
Sogno in grande, e non ho paura di dirlo. Amo profondamente l’Inghilterra, il suo stile, il suo modo di vivere l’arte, e mi piacerebbe tantissimo trasferirmi lì per lavorare nel settore beauty a livello internazionale. Ma non solo: vorrei portare il mio mondo anche sui social, diventare un volto riconoscibile che lascia il segno, che parla con autenticità e passione a chi ama il make-up quanto me. Sogno di essere la voce delle beauty lovers, quella che dice: “Finalmente hanno fatto un prodotto che ci serviva davvero!”. Il mio obiettivo? Creare un brand tutto mio, costruito sulla verità, sull’esperienza e sull’amore per questa professione. Perché quando lavori con la tua passione, stai già vivendo il successo.
Quale consiglio daresti ad un aspirante makeup artist che sogna di intraprendere questa carriera?
Il mio consiglio è semplice ma potente: non truccare mai solo per coprire, trucca per raccontare. Ogni volto è una storia, e tu sei lo strumento che la rende visibile al mondo. Studia, osserva, sbaglia, ricomincia. Non imitare: ispirati, ma trova la tua voce, la tua firma. E soprattutto, non pensare mai che il sogno sia troppo grande: se lo senti nel petto, vuol dire che è già parte di te.
Cosa ti aspetti da questa esperienza a Miss Europe Continental?
Mi aspetto crescita, connessioni, emozioni. Voglio che questa esperienza sia come un trampolino che mi lanci ancora più in alto, verso quella versione di me che sto costruendo passo dopo passo. Voglio imparare da ogni backstage, da ogni sguardo allo specchio, da ogni sfida. Ma soprattutto, voglio lasciare un’impronta: che il mio modo di vivere il make-up venga ricordato, non solo per la tecnica, ma per l’anima che ci metto.
