Sei nel team ufficiale dei Fashion Designer di Miss Europe Continental Edizione 11. Che effetto fa essere parte di una realtà internazionale così dinamica ed affermata?

È sicuramente un’esperienza che ogni giovane brand sogna di vivere, sapere di essere stati selezionati e vedere indossate le proprie creazioni ad un evento così importante crea una forte energia positiva e grande entusiasmo e riconoscenza verso tutto il lavoro e gli sforzi che sono stati fatti e che ancora saranno da fare, insomma aumenta la voglia di creare ancora di più. 

Parlaci della tua creatività e passione, da cosa trai maggiormente ispirazione per le tue creazioni?

L’ispirazione per noi creativi arriva da ciò che ci circonda, per rendere bene l’idea è la stessa sensazione di quando un luogo o un profumo ti evocano dei ricordi.

Per me in particolare arriva dai viaggi, vedere i colori, gli abiti tradizionali e le usanze quotidiane di un determinato paese o la sua architettura mi fanno venire voglia di creare qualcosa di nuovo per trasmettere a chi vedrà i miei capi le stesse emozioni che ho provato io immaginandoli; infatti, le mie ultime due collezioni sono ispirate proprio a questo. 

Non è necessario però andare chissà dove, un viaggio può essere anche una passeggiata, l’importante è riuscire a cogliere i dettagli. 

Come descriveresti la donna per cui disegni?

La donna che indossa i capi Martina Bavaro è moderna, amo immaginarla viaggiatrice e impegnata, sempre attenta al suo stile, che ama creare abbinamenti diversi che possono trasformarsi anche durante il corso della giornata, basta aggiungere una cinturina al blazer destrutturato e diventa perfetto per un’occasione formale.

Parlaci dei tuoi progetti futuri.

Il mio sogno più grande, e forse anche un po’ ovvio, è quello di poter vedere il mio brand crescere, sapere che i miei clienti sono soddisfatti e che hanno scelto i miei abiti per la loro qualità e attenzione ai dettagli; sapere che una donna nel suo ufficio a Milano sta indossando un completo Martina Bavaro, come un’altra ad un evento a Los Angeles un mio abito Couture. 

Quale consiglio daresti ad un aspirante fashion designer che sogna di intraprendere questa carriera?

Di non arrendersi mai. So che è molto difficile emergere in un ambito dove siamo davvero tanti e dove ci sono dei nomi molto importanti, ma con pazienza e tenacia piano piano ci si può far notare.

L’importante è mantenere sempre la propria identità, senza mai modificarsi per cercare di emulare altri marchi, perché alla fine sarà proprio l’originalità a fare la differenza. Ci tengo a dire che originalità non coincide per forza con stravaganza, spesso basta anche solo un dettaglio.

Cosa ti aspetti da questa esperienza a Miss Europe Continental?

Emozioni in primis, e poi mi auguro che possa servire a presentare il mio brand ad un mercato molto più vasto e davvero internazionale e che quindi mi aiuti nel raggiungere i miei obiettivi futuri.

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